martedì 31 luglio 2007

Scomunica e penitenza per i piromani. Nel 1193

“Riproviamo con tutte le nostre forze e proibiamo con l’autorità di Dio e dei beati apostoli Pietro e Paolo la pessima malvagità devastatrice e abominevole di appiccare incendi”. E ancora: “Chiunque, dopo la promulgazione del nostro divieto, con intenzione malvagia per odio o per vendetta, avrà causato un incendio o avrà incaricato altri di provocarlo, o avrà prestato consapevolmente consiglio o aiuto agli incendiari, sia scomunicato”. Queste singolari disposizioni ricordate dall’agenzia Sir sono contenute un decreto del Concilio Lateranense II, tenutosi nel 1193. Evidentemente questa piaga (a dimostrazione che non vi è nulla di nuovo sotto il sole) era già viva allora. E non è tutto: “Se poi l’incendiario troverà la morte – aggiungono infatti i vescovi -, sia privato della cristiana sepoltura”. Anche l’assoluzione era condizionata al risarcimento “del danno arrecato”, previo giuramento di “non causare più alcun incendio”. In più, “per penitenza gli si imporrà di stare a Gerusalemme o in Spagna a servizio di Dio per un anno intero”. Dopo circa 800 anni gli incendi ardono ancora. E, soprattutto, nessuno ha più paura della scomunica.

 

lunedì 30 luglio 2007

"The God Dog Connection": in libro sul rapporto tra animali e spiritualità

Ecco un libro che c’è da augurarsi trovi presto un editore anche in Italia. Ne è autrice Marti Healy, membro della Zionsville United Methodist Church, ed è carino fin dal titolo: The God Dog Connection. Personalmente non avevo mai pensato che i tue termini fossero l’anagramma l’uno dell’altro. Marti racconta che l’idea di scrivere un libro dedicato al rapporto tra i nostri amici quattrozampati e la spiritualità le è venuta osservando il suo gatto Sparkey e il suo cane (ora defunto) Pookey, in particolare la loro capacità di starsene seduti tranquillamente in contemplazione. Sembra che ora l’idea di coinvolgere maggiormente i pets nella vita delle chiese abbia contagiato anche un’altra congregazione protestante, mentre il cattolicesimo sembra purtroppo ancora troppo restio a procedere speditamente in tale direzione. Ma ovviamente non esistono solo animali “cristiani”. Questo bellissimo gattone buddhista sta lì a dimostrarlo.

venerdì 27 luglio 2007

Un fine settimana all'insegna dell'ecumenismo e del dialogo tra civiltà e religioni

Prendono il via in questo fine settimana due importanti eventi, rispettivamente nel campo dell’ecumenismo e della dialogo interreligioso, molto diversi tra di loro ma ambedue molto interessanti. Nel primo caso ci si muove sul filo della teologia. Il Sae (Segretariato attività ecumeniche) infatti, propone a Cianciano, a partire da domenica prossima per concludere il 4 agosto, la sua consueta sessione di formazione ecumenica. Quella di quest’anno (la quarantaquattresima della serie) avrà come tema “Chiamati a libertà. Fede, Chiese, storia” e vedrà riuniti esponenti delle diverse confessioni cristiane per una settimana di conferenze, meditazioni bibliche, celebrazioni delle diverse confessioni e gruppi di studio.

L’altro evento si muove invece sul versante artistico. A Venezia si apre infatti la mostra “Venezia e l’Islam”, che in duecento opere ricostruisce mille anni di incontri e scontri tra questi due mondi all’apparenza lontanissimi ma che non hanno mai cessato di dialogare tra loro.

giovedì 26 luglio 2007

Israele e India: notizie in chiaroscuro per i mezzi di informazione cristiani

Notizie ambivalenti per quanto riguarda i mezzi di comunicazioni cristiani che operano in Paesi che non sono a maggioranza cristiana. Anzi, nei quali i cristiani sono nettamente in minoranza. La prima notizia, certamente negativa, arriva da Israele, dove una Tv via cavo, la Hot Cable Tv, sta progettando di staccare la spina a Daystar Tv, un’emittente cristiana. Motivi della decisione, che sembra prossima, sarebbero gli asseriti messaggi di proselitismo che l’emittente rivolgerebbe agli ebrei. La decisione sta comunque provocando molte polemiche e vedremo come andrà a finire. Intanto, il sito internet dell’emittente sembra già fuori uso e ciò non fa ben sperare.

Spostandoci in India, ecco che invece le notizie sono di ben altro genere. Un uomo d’affari musulmano ha infatti rilevato la maggioranza di un quotidiano cattolico edito nello stato del Kerala. Chissà se il nuovo editore avrà intenzione di cambiare la linea editoriale del giornale. C’è da augurarsi di no, e se le cose dovessero funzionare, difficilmente avverrà; del resto, pecunia non olet.


 

mercoledì 25 luglio 2007

Posta bollente per Gianni Riotta: ora è il turno dell'informazione religiosa

Certo che la casella postale del direttore del TG1 Gianni Riotta, ultimamente, dev’essere decisamente affollata. Dopo le missive elettroniche e cartacee inviategli da Boh (tra parentesi: non vedo l’ora di leggerla e soprattutto non vedo l’ora di leggere la risposta di Riotta, visto che gli ho fatto da ghost writer) ora è il turno di un’altra missiva. Come informa Adista, infatti, una pepata missiva gli è stata inviata da un gruppo che si autodefinisce di utenti del TG1 della Rai e paganti il canone. Oggetto del contendere è il modo in cui il telegiornale ammiraglio della flotta Rai avrebbe affrontato la delicata questione che ha investito la diocesi di Los Angeles. "Potrebbe dirci", chiedono i firmatari dell’appello, "se Lei sia sottoposto a censura, o se si autocensuri, preventivamente, su argomenti 'caldi' per il Vaticano; il risultato, comunque, per la gente, non cambia: il Tg1, nel campo dell'informazione religiosa, è a sovranità limitata". Verrebbe quasi da dire che se il TG1 fosse a sovranità limitata solo nel campo dell’informazione religiosa, ci sarebbe quasi da stare allegri. Ma ora la questione è un’altra: Riotta risponderà o no?

 

martedì 24 luglio 2007

PrayAbout: il social in versione "orante"

In piena era Web 2.0, non poteva mancare un’applicazione social applicata al campo delle preghiere. Per la verità non è la prima, ma PrayAbout.com (è di lei che ci stiamo occupando) sembra davvero una delle migliori del settore, almeno di quelle che hanno fatto finora la loro apparizione sul Web. Non manca proprio nulla: dopo aver postato (oddio, fa un po’ impressione scrivere così, ma così è) la propria richiesta di preghiera, gli altri utenti, con un apposito click, possono accendere una candela manifestando così la propria partecipazione alle intenzioni dell'orante proponente. Da notare che (come si capisce bene dall’apposita pagina) non si tratta di un sito specificatamente cattolico e neppure specificatamente cristiano, anche se questi ultimi, tra gli utilizzatori, sono in maggioranza, specie quelli di fede battista. Scorrendo le varie denominazioni religiose è possibile infatti scoprire davvero di tutto. La preghiera unisce, insomma. Almeno lo si spera.

 

lunedì 23 luglio 2007

Donne e religioni: è l'ora del "branco rosa"?

Una sessantina di donne chiuse in conclave per eleggere il Papa? Può essere pure una buona idea, ma a patto di sincerarsi che all’esterno della Cappella Sistina stazioni un’ambulanza, perché sicuramente finirà a borsettate. Qualcuno magari sarà tentato di liquidare con battute come queste le riflessioni sul ruolo della donna nella Chiesa che padre Eberhard von Gemminger ha affidato al Messaggero. E sarebbe un peccato, perché non di un Mister X qualsiasi si tratta, bensì del direttore dei programmi in lingua tedesca della Radio Vaticana. Lingua che, gioverà ricordarlo, è quella madre del Papa. Riflessioni davvero interessanti, peccato che poi lo stesso intervistato affermi di temere che «che questi sogni resteranno, appunto, dei sogni. Ma sognare fa bene e non costa nulla». In ogni caso, a proposito di donne e di sogni, anche il Dalai Lama ha qualcosa da dire. Come riporta il Corriere della Sera, infatti, afferma di sognarle spesso (anche se riesce sempre a respingere le tentazioni) ma soprattutto fa delle affermazioni importanti riguardo alla sua successione. «Non c’è alcun motivo cogente per cui la prossima guida politica e spirituale dei tibetani non possa essere di sesso femminile», afferma infatti. Qualcosa sembra si stia smuovendo, insomma, nel delicato campo donne-religioni. C’è solo da augurarsi che i passi in avanti non siano ostacolati dalle stesse donne, che, come a volte succede, sanno essere le peggiori nemiche di sé stesse.

venerdì 20 luglio 2007

L'uomo creatore grazie agli animali (quindi non abbandoniamoli)

“Nomi di nomi”, di Gianluca Solla, docente di Filosofia della religione a Verona, è un libro strano (nel suo significato etimologico e più alto del termine) e affascinante. Ricorda l’autore nel capitolo “Di animali” che, nel racconto biblico della creazione, è proprio a loro che viene per primi dato un nome dopo la notte del nulla. “Nella donazione dei nomi –afferma l’autore- risuona ancora la creazione del mondo (…) Nella figura di quel suo progenitore, in seguito talmente maldestro da dissipare questo privilegio, c’è un momento felice in cui sembra gli sia permesso fare l’esperienza dell’estasi del creatore. Questo momento coincide con la donazione del nome agli animali”.

Per ringraziare di questo i nostri amici a quattro (o meno o più) zampe, questo blog non può ovviamente non aderire alla campagna contro l’abbandono estivo degli animali.



Il sottoscritto cerca di dare il buon esempio in quanto non solo non abbandona la bellissima micetta che vive con lui ma proprio in questi giorni è in trattative per prenderne un’altra!

giovedì 19 luglio 2007

Vaticano: nasce oggi il sito istituzionale

La nascita di un nuovo sito va sempre salutata con favore. Figuriamoci se poi questo sito appartiene alla Santa Sede. Già esisteva il celebre Vatican.va, che ne è il sito ufficiale. Quello che nasce oggi, raggiungibile all’indirizzo Vaticanstate.va è invece, come suggerisce lo stesso dominio, un sito istituzionale finalizzato alla illustrazione dei servizi, delle attività e dell'organizzazione dello Stato Vaticano. Il nuovo sito è realizzato in cinque lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco), cui prossimamente si aggiungerà il portoghese. Presenta, gli organi dello Stato, i principali monumenti con relative descrizioni ed immagini, gli orari dei servizi di pubblica utilità, un percorso fotografico attraverso i Giardini Vaticani e la possibilità di visualizzare in tempo reale, tramite cinque webcam, alcuni scorci suggestivi del piccolo Stato. Auguri al nuovo sito e a tutti i suoi visitatori.

mercoledì 18 luglio 2007

India: un "Movimento di Rigenerazione Nazionale" per il dialogo tra le religioni e la società

“Movimento di Rigenerazione Nazionale”: un gruppo che si chiama così, già ispira simpatia. Se poi si viene a sapere –come informa Fides- che opera in un contesto difficile per il dialogo tra le religioni e per la collaborazione tra quest’ultime e la società civile, la simpatia, se possibile, aumenta ancora. Come viene spiegato, scopo del movimento e “combattere il fondamentalismo religioso, la ghettizzazione etnica, la corruzione nella società indiana”. Si specifica poi che “il movimento ha lo scopo di creare un clima di armonia fra le diverse comunità di fede e, di etnia, di cultura presenti nella variegata società indiana. Esso intende riscoprire e porre all’attenzione dei fedeli e di tutti i cittadini indiani i valori positivi che uniscono le e diverse e religioni e cooperare così alla crescita armonica della società indiana, allo sviluppo e al bene dell’intera nazione”. Bella cosa davvero. Se si togliessero i riferimenti più specifici alla società indiana, verrebbe quasi da dire che l’idea sarebbe esportabile con profitto anche altrove, per esempio nel nostro Paese. E forse è meglio togliere il condizionale.


 



 

martedì 17 luglio 2007

Equivoci a luci rosse

Certo che Mister Google a volte è proprio un bell’impertinente! Ma come si permette di fare certe insinuazioni? E’ andata così: ho fatto una ricerca avente per oggetto “suore eudiste dell’undicesima ora”. Insieme ad un risultato, Google mi ha proposto anche un’alternativa della serie: cercavi forse…? Ed ecco quello che mi ha proposto. Ma davvero c’è gente che fa ricerche simili? E come si permette di pensare che voglia farle io? Comunque, cliccando l’opzione proposta (cosa che ovviamente ho fatto per pura curiosità scientifica e tenendo gli occhi semichiusi) non si ha nessun risultato. Ma cosa gli ha preso a Google? Sarà il caldo?

Meditazione e digiuno per la mummificazione

Accipicchia, questa proprio non la sapevo. Magari qualche illustre orientalista era a conoscenza della cosa, ma io non ne avevo mai sentito parlare. Oggetto dello stupore è la pratica per diventare Sokushinbutsu, vale a dire la pratica seguita dai seguaci dello Shugendo, un’antica forma di buddismo e che consente di “mummificarsi in vita” (notasi le virgolette). Le tappe descritte nell’articolo sono davvero impressionanti, almeno per una mentalità occidentale. Come viene spiegato, in Giappone la pratica è stata dichiarata fuorilegge alla fine del Diciannovesimo secolo ma “nel 2001, nel villaggio di Ghuen, in Tibet, è stato ritrovato il corpo mummificato di un monaco buddista. Aiutato dalle temperature molto basse, il villaggio si trova a 4.284 metri di altitudine. Anche in questo caso il monaco si è lasciato morire di fame seduto per mesi nella posizione del loto, che è riuscito a mantenere fino ad oggi grazie a una fasciatura di juta”. Non esiste nulla del genere nel cristianesimo, l’unico accostamento che mi viene è quello con i monaci stiliti, ma sono fenomeni diversissimi. Comunque, il rapporto cibo - religione da sempre luogo a fenomeni interessantissimi.

lunedì 16 luglio 2007

Ma dov'è Piero?

Se Valerie Gladstone del New York Times passa da queste parti (va beh, l’eventualità è alquanto remota, ma con il Web non si sa mai) le segnalo che il suo pur pregevole articolo dedicato all’arte sacra contiene un’imprecisione: la cattedrale di Arezzo, infatti, di Piero della Francesca ha solo una Maddalena, che non è certo la cosa più eccelsa che la città toscana conserva del grande pittore. Forse l’articolista si riferisce alla Leggenda della vera croce, ma il ciclo di affreschi in questione (un’autentica meraviglia) si trova nella chiesa di San Francesco, non in cattedrale. Poi qui abbiamo fior di esperti di storia dell’arte che possono confermarlo. Guarda caso, giusto ieri ero lì per degli esperimenti, ecco la chiesa in questione (ed ecco il set completo).

False benedizioni made in China? No, made in Naples

La notizia, se vera, sarebbe stata davvero ghiotta. Anzi, ghiottissima, visto che siamo in piena estate e riempire paginate di giornali non è semplice. La notizia in questione (pubblicata originariamente dal quotidiano napoletano Il Mattino e ripresa da un sito locale) porta infatti il titolo: False benedizioni made in China ed inizia così: “Non bastavano i prodotti agroalimentari e perfino i dentifrici clonati. L'ultima frontiera della contraffazione riguarda gli articoli sacri. «Si è arrivati persino a clonare il diploma di benedizione apostolica che viene impartita dal Papa agli sposi o ai bambini per il battesimo» racconta Mariano Verde, titolare del negozio di articoli sacri Opera Dei”. Peccato che poi, come si spiega nel resto dell’articolo e come evidenziato anche nei commenti, le false benedizioni in questione non vengano realizzate in Cina ma, appunto, a Napoli. E allora il titolo? Già, siamo in estate.

venerdì 13 luglio 2007

ITC e cristianesimo: un interesse crescente

Cresce nel cristianesimo la consapevolezza dell’importanza di un uso sempre più accorto dei nuovi mezzi di comunicazione e delle nuove tecnologie. E questo sia da parte cattolica che da parte protestante. Due esempi al riguardo: il primo viene dall’Asia, per l’esattezza dalla Tailandia, dove nei giorni scorsi si è svolto il sesto convegno di studi dei vescovi asiatici per le comunicazioni sociali. Ne da notizia Radio Vaticana specificando che “i partecipanti hanno discusso in particolare dell’impatto della rapidissima evoluzione delle ITC nella Chiesa in Asia, rilevando come in tutto il mondo la religione abbia ormai una presenza significativa nel cyber-spazio”. Un’applicazione concreta di questa visione è invece già stata fatta propria dagli evangelici italiani. È stata appena lanciata infatti Evan Tv, che si definisce come “la prima internet tv italiana di area evangelica”.  “EvanTv –spiegano i promotori dell’iniziativa- offrirà una serie di contenuti a metà tra "on demand" e streaming, con una programmazione nella quale l'utente potrà spaziare: ogni giorno verrà proposto un palinsesto completo, ma sarà possibile anche selezionare e visionare in qualsiasi momento i singoli programmi”. Le premesse sembrano buone, per cui tanti auguri per il proseguimento dell’avventura.

giovedì 12 luglio 2007

Surfing Rabbi

Ah beh, ma solo i buddhisti surfano: pure gli ebrei lo fanno alla grande.

Il Karmapa Lama in MySpace (con un occhio ai Simpsons)

Era il 28 dicembre 1999 quando il quattordicenne Ugyen Thinley Dorje, accompagnato dal suo attendente, lasciò il Tibet per cercare rifugio in India. Ugyen fuggiva da un monastero buddhista, ma non era un monaco qualunque. Si trattava infatti dei diciassettesimo Karmapa e capo della setta karma-kagyun, detta anche dei "dei berretti neri”. In pratica, il numero tre della gerarchia tibetana dopo il Dalai Lama ed il Panchen Lama. In pratica, visto che ci sono controversie su quest’ultimo, il numero due. Egli stesso parla della propria esperienza in questa intervista e sulla sua storia è stato anche scritto un libro. Ovviamente il Karmapa non poteva non avere un sito (anche molto ben fatto, in verità). Ma forse non altrettanto ovviamente, ora ha pure aperto un suo spazio in MySpace come un qualsiasi ventenne del Ventunesimo secolo e dichiara di amare i Simpsons. Simpatico davvero, oltre che molto profondo. Averne di leader religiosi così. Bisognerebbe lanciare una campagna mondiale: + Karmapa – Ben Laden.

mercoledì 11 luglio 2007

Spiritual Sherpa

Claudio Velardi, già stretto collaboratore di Massimo D’Alema ed editore del quotidiano Il Riformista, ha lanciato nei giorni scorsi la sua Sherpa Tv. Ne ha parlato diffusamente Luca Conti. Non poteva mancare una sezione dedicata al campo della fede, che è infatti puntualmente apparsa con il nome (non eccessivamente originale, in verità) di Osservatorio Romano. I contenuti, per ora, sono quello che sono e c’è da augurarsi una loro crescita quantitativa e qualitativa.

Ostuni: si parlerà di religioni a partire dal 18 luglio

Il prossimo 18 luglio prenderà il via ad Ostuni l’undicesima edizione de «Un’emozione chiamata libro: incontro con gli autori, estate 2007». La cosa merita qui una segnalazione perché il tema della kermesse letteraria di quest’anno sarà "Religione, Religioni. Religiosità laiche, Laicità, tra fede e dubbio, interrogativi e risposte: percorsi individuali di scrittori, saggisti, testimoni". Tra coloro che interverranno all’appuntamento pugliese sono da segnalare Marco Roncalli che presenterà il suo libro “Giovanni XXIII – Angelo Giuseppe Roncalli, una vita nella storia" (Mondatori), Haim Baharier che presenterà il libro: "La genesi spiegata da mia figlia”, Khaled Fouad Allam con il libro “La solitudine dell’occidente”, edito da Rizzoli e Marco Politi, che presenterà il libro "Il ritorno di Dio Viaggio tra i cattolici d’Italia” edito da Mondadori.

martedì 10 luglio 2007

Novità! Novità!! Novità!!!

Dunque dunque, ci sono un paio di (si spera) interessanti novità da segnalare riguardo alla presenza online del sottoscritto. La prima è questa: già da un po’ di tempo avevo aperto un account su Tumblr (chi non sa cos’è legga qui) ma poi non avevo dato corso alla cosa. Oggi mi sono finalmente deciso. Ecco quindi a voi Spiritualnotes, il piccolo spazio di note & appunti vari di Spiritual Seeds (il layout va rifinito, lo so).


Ma l’altra novità è ancora più ghiotta. Da un post del blog della gattofila di Blogosfere è nata l’idea di aprire un gruppo in Flickr dedicato agli animali in chiesa (e anche in altri luoghi di culto, ovviamente). L’idea covava già da un po’ perché anni fa avevo una gatta che veniva regolarmente a messa (e una volta entrò persino in confessionale) e anche ora un cane, che prima o poi fotograferò, fa capolino insieme alla sua “mamma”. Insomma, dall’idea si è passati alla realizzazione ed ecco qui il gruppo. Per ora ci sono solo le foto della mia Signora e di Sharon, il pitbull di due miei amici che sono venuti a trovarmi in vacanza. Ovviamente l’invito è di iscriversi al gruppo (aprendo un account su Flickr per chi non lo ha) di diffondere la cosa e postare più foto carine possibile. Stay tuned!

Alla Comunità di Sant'Egidio la Menorah d'oro

È un premio davvero importante quello che verrà conferito stasera, nel corso di un’apposita cerimonia, alla Comunità di Sant’Egidio. Si tratta infatti della Menorah d’oro, un riconoscimento che viene conferito a personalità o organizzazioni che si sono particolarmente distinte nella lotta all’antisemitismo, in una corretta informazione nel delicato contesto del medioriente, nella difesa al diritto di esistere dello stato d’Israele, nel rispetto dei diritti umani, nel dialogo tra le religioni. Come informa una nota, il premio (che è conferito dall’associazione Benè Berith) è stato assegnato alla Comunità per “l’impegno sociale e le attività di dialogo tra le religioni”. Alla cerimonia interverrà tra gli altri il Rabbino Capo d’Israele Yona Metzge.

lunedì 9 luglio 2007

Dubbi pubblicitar-spirituali

Si può, per promuovere le vendite di un auto, usare delle immagini tratte dalla strage di Capaci, o di Bologna, o di Nassiriya? E si può, sempre per promuovere le vendite di un auto, utilizzare le immagini del Papa (di cui non si fa vedere ipocritamente il volto) e di Madre Teresa di Calcutta (che invece, chissà perchè, è perfettamente riconoscibile)? Messa così sembra una cosa strana, invece è ciò che succede nello spot della nuova Fiat 500. E meno male che il giovane Lapo non si occupa più del brand della casa torinese, se no chissà cosa avrebbe escogitato. E il claim finale ("La nuova Fiat appartiene a tutti noi") cosa significa? Che uno entra in concessionaria, lascia un saluto (o almeno una benedizione) e si porta via l'auto?

Buddismo cingalese, olimpiadi ebraiche e legge sulla libertà religiosa: tre notizie "minori" ma importanti

Allora, tutto bene da queste parti? Sebbene siamo in piena estate, in questi giorni in cuoi il blog è stato inoperante sono lo stesso successe alcune cosine degne di menzione. Ne ho selezionate tre, che fanno parte di quelle notizie che non passano mai o quasi nei notiziari ma che anche per questo meritano una segnalazione.

Asia News riferisce che la comunità cattolica di Anuradhapura (una località situata nel nord dello Sri Lanka)  ha partecipato ai festeggiamenti per il Poson, che celebra l’avvento del buddismo nel Paese asiatico. La cosa è davvero degna di menzione, tanto più se si pensa che i cristiani cingalesi rappresentano solo il 7% del totale della popolazione.


Intanto a Roma sono iniziate le Maccabiadi, impropriamente definite le olimpiadi ebraiche, visto che sono aperte anche agli atleti israeliani di altre religioni. È la prima volta che i giochi (che si svolgono ogni due anni) vengono ospitati nel nostro Paese.


Chi ha detto che i nostri politici discutono solo di tesoretto o di scaloni? Alla Camera è infatti in discussione un progetto di legge sulla libertà religiosa che ha già ricevuto il primo voto favorevole. Si tratta di tematiche molto importanti che meriterebbero un’attenzione certamente maggiore di quella fin qui loro riservata.


 

domenica 1 luglio 2007

Chiuso per ferie

Eh sì, anche i blog vanno in ferie. O meglio, ci vanno i blogger. E siccome il sottoscritto non si è (ancora) attrezzato per il nomadismo internautico, ci si rilegge tra una settimana. A presto!