C’è anche chi trascorrerà una fine ed un inizio d’anno decisamente diverso dal solito, quindi è giusto dar conto dei principali eventi al riguardo. La Comunità di Sant’Egidio, insieme ad altre associazioni, organizza per il primo gennaio, Giornata mondiale della pace, una serie di manifestazioni in varie città d’Italia e del mondo. Sul sito della Comunità è possibile scorrere l’elenco degli eventi. Sempre nel segno della pace, stasera a Bergamo Pax Christi organizza la 40ª marcia nazionale per la pace. Scelta non casuale, quella di Bergamo, che già nel 1967 ospitò la prima edizione della marcia, voluta da padre David Maria Turoldo a Sotto il Monte, paese natale di Papa Giovanni XXIII. Spostandoci all’estero, a Ginevra è invece in corso il tradizionale “Pellegrinaggio di fiducia sulla terra”, promosso dalla Comunità di Taizé e che si concluderà domani, primo gennaio. Qui è possibile leggere e ascoltare un’intervista con frère John, della medesima comunità, che spiega senso e significato dell’iniziativa.
E ovviamente buon anno a tutti!
lunedì 31 dicembre 2007
Buon anno a tutti (che sia alternativo o no)
venerdì 28 dicembre 2007
Un fine settimana d'arte tra scene bibliche e Ultime Cene
giovedì 27 dicembre 2007
Spigolature natalizie
lunedì 24 dicembre 2007
Buon Natale a tutti in poesia!
Nato di povertà e d’abbondanza,
Amore, tu fanciullo scalzo
e ignudo che ci vuoi spogli
come te, ci distacchi
da ogni nostro possesso ed orgoglio,
ci rendi trasparenti e sottili
come le limpide acque in cui ci lavi
o il fuoco in cui ci raffini –
e solo allora riveli le tue ricchezze abbaglianti,
ci vesti di sapienza e di gioia,
ci ricolmi di beni inestimabili:
perchè il superbo e l’avaro
inciampano a ogni passo nei propri limiti,
ma un cuore umile e puro
non sarà turbato dall’infinito.
E di nuovo tanti auguri a tutti!
venerdì 21 dicembre 2007
Auguri diversi: un buon Natale solidale con sottobosco.org
giovedì 20 dicembre 2007
Nasce H2O News: la Chiesa on-line in otto lingue
mercoledì 19 dicembre 2007
Italiani e religione: crescono identificazione e pluralismo
lunedì 17 dicembre 2007
Gli auguri di Natale? Sono sempre più multireligiosi
domenica 16 dicembre 2007
Patti Smith e la spiritualità: in equilibrio tra ricerca del sacro e istinto
venerdì 14 dicembre 2007
Gran Bretagna: giù le mani dal Natale, affermano i leader religiosi non cristiani
mercoledì 12 dicembre 2007
Sette religiose: un convegno a Roma per conoscere il fenomeno
Kareem Salama: il primo cantante country musulmano
Tanto siamo in tema di musica & religione, non si può non segnalare il tour che la grande Patti Smith terrà a partire dal prossimo 16 dicembre in alcune chiese italiane. Già il nome del tour è bellissimo: “A Wing in Heaven Blue”, la musica lo sarà ancor di più.
martedì 11 dicembre 2007
Sarà grave?
La Bibbia (e non solo) disponibile in un nuovo sito
lunedì 10 dicembre 2007
Sean O'Malley: il cardinal - blogger parla della sua esperienza
L’ultimo numero della rivista Jesus riporta un’intervista all’arcivescovo di Boston, il cardinale Sean O’Malley che è tutta da leggere. Intanto perché l’uomo è intelligente e spiritoso (si veda per esempio l’ultima risposta), poi perché nella stessa il cardinale parla della sua esperienza di blogger. Egli è infatti (forse, salvo smentita) l’unico cardinale ad avere un blog e soprattutto a tenerlo costantemente aggiornato. Ecco come risponde quando l’intervistatore gli chiede se la Rete serva all’evangelizzazione:
«Certamente, soprattutto per avvicinare e comunicare con i giovani, considerando il fatto che la mia città è uno dei grandi centri universitari americani e che le ultime generazioni non leggono i giornali, ma navigano in internet. Infatti milioni di persone visitano il sito dell’arcidiocesi e il mio blog (www.cardinalseansblog.org). Il mio interesse per i social network nacque quando, un anno fa, fui invitato a Roma dai Cappuccini e, per rendere partecipe la mia diocesi di quanto si svolgeva, provai a tenere aperto un blog per una settimana. L’esperimento si concluse con un successo clamoroso: in sette giorni ricevemmo tre milioni di visite. Così ho deciso di continuare, e ogni venerdì aggiorno il mio diario elettronico».
E complimenti: tre milioni di visite in una settimana se le sogna anche Beppe Grillo.
venerdì 7 dicembre 2007
Milano: un incontro sulla libertà religiosa in onore del Dalai Lama
giovedì 6 dicembre 2007
Politica e appartenenza religiosa: Romney 2007 come Kennedy 1960?
Bene, è passato quasi mezzo secolo ed ora c’è un altro candidato che deve vedersela con la sua appartenenza religiosa: Mitt Romney. L’appartenenza non è quella cattolica, stavolta, bensì mormone. La fede nella cui chiesa sta provocando ben più di qualche mal di pancia al candidato repubblicano, che pure avrebbe qualche chance di vittoria sugli altri pretendenti alle primarie appartenenti al proprio partito: Romney è infatti belloccio (o almeno appare così in TV e in foto, ma questo a volte basta) parla bene, ha esperienza politica e dispone di un discreto gruzzolo da mettere sul piatto della sempre più dispendiosa campagna elettorale americana. Ma l’handicap non è da poco: l’appartenenza alla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (questo il nome ufficiale della fede mormone) è infatti invisa ad una larga fetta dell’opinione pubblica americana (quella che ovviamente non professa tale fede). Per fugare tutti i dubbi, Mitt Romney ha tenuto ieri un discorso (qui il video, qui il testo) che magari non passerà alla storia come quello citato sopra di Kennedy, ma che è comunque interessante. “La libertà ha bisogno della religione e la religione ha bisogno della libertà”, ha affermato tra l’altro rivendicando orgogliosamente che la sua fede religiosa non influenzerà la propria linea politica. Per concludere con un immancabile "God bless the United States of America.". Gli americani gli crederanno? Alla risposta mancano solo pochi mesi.