giovedì 31 gennaio 2008
Comunità di Sant'Egidio: festa per il quarantesimo di fondazione
mercoledì 30 gennaio 2008
Vattimo: meglio Fatima che certi atei
Gandhi: una lezione sempre attuale a sessant'anni dalla morte
martedì 29 gennaio 2008
Alba: al via a marzo l'edizione 2008 dell'International Film Festival
lunedì 28 gennaio 2008
Rivisteonline.org: un importante aiuto per la ricerca teologica
Davvero interessante il progetto appena varato dall’Istituto Teologico di Assisi. Si tratta di rivisteonline.org e rappresenta un unicum nel panorama multimediale italiano, trattandosi di una felice combinazione tra teologia e nuove tecnologie informatiche. Il sito offre, gratuitamente, la possibilità di consultare un ampio ventaglio di materiale sulle varie tematiche inerenti la teologia. È quindi possibile esaminare numerose riviste specializzate italiane (il cui numero è destinato ad aumentare) per avere informazioni sugli articoli pubblicati. Il risultato è quello di velocizzare (e di molto, abbiamo fatto una prova “sul campo”) la fase di ricerca, senza più bisogno di sfogliare intere annate in versione cartacea. Allo stato attuale sono a disposizione circa 65 testate per un totale di quasi 13.000 articoli editi dopo il 2000. Davvero un’ottima iniziativa che attende solo di essere potenziata.
venerdì 25 gennaio 2008
Il Papa: urge una "info-etica" nel campo della comunicazione
giovedì 24 gennaio 2008
Roma: un premio ecumenico nel nome di Paul Wattson
Mentre è in corso la Settimana di preghiera per l’Unità dei cristiani, viene consegnato oggi a Roma un premio davvero ecumenico. Si tratta del premio “Paul Wattson” che per il 2008 viene assegnato congiuntamente al Pontificio Consiglio per l’unità dei cristiani e alla Commissione Fede e Costituzione del Consiglio ecumenico delle Chiese (Wcc), i due organismi che da 40 anni hanno preparato e sostenuto la celebrazione nel mondo della stessa Settimana. Il premio “Paul Wattson” prende il nome dal promotore dell’Ottavario di preghiera per l’unità della Chiesa che si è celebrato per la prima volta nel gennaio del 1908 a Graymoor (negli Stati Uniti). Nel 1968, l’appuntamento prese il nome di “Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani” che da allora fu preparata insieme dai due organismi premiati dando così inizio a 40 anni di collaborazione ecumenica. La cerimonia si svolgerà oggi pomeriggio a Roma presso il Centro Pro-unione.
martedì 22 gennaio 2008
Faith Fighter: le religioni in combattimento in un videogame
“Faith Fighter è un picchiaduro per questi tempi oscuri. Scegli il tuo credo e spacca il (beep) a chi non la pensa come te. Dai sfogo alla tua intolleranza! L'odio religioso non è mai stato così divertente”. Mah. Basterà il disclaimer («Questo gioco non vuole arrecare offesa a nessuna religione in particolare») posto in home page per far sì che Faith Fighter, ultima creazione della Molleindustria, già specialista in giochi religiosamente iconosclasti, non venga equivocato? Il Corriere della Sera sembra convinto di sì. Personalmente qualche dubbio lo abbiamo, anche perchè il gioco, come spiega il quotidiano, “altro non è che un semplice picchiaduro, che ha però dei protagonisti eccellenti: Dio, Gesù, Ganesh, Maometto (presente anche nella versione censurata, ovvero con volto oscurato), Budda e – personaggio a sorpresa – Xenu, ovvero il dittatore extraterrestre che, secondo i fedeli di Scientology, 75 milioni di anni fa ha portato miliardi di alieni sulla Terra”. Insomma, il rischio che qualcuno scambi la fantasia per realtà esiste sempre. E vabbè che almeno è meglio che la violenza resti sullo schermo di un pc.
Davos: in aumento le divisioni tra Islam e Occidente
Domani prendono il via a Davos, in Svizzera, i lavori del Forum economico mondiale, che vedrà radunati nella cittadina elvetica fino al prossimo 27 gennaio i potenti della terra (a proposito, se avete qualche domanda da porre loro, potete farlo). Contrariamente a quanto si potrebbe supporre, nel corso di questi meeting non si parlo però solo di economia, anche se la medesima rimane ovviamente sullo sfondo a tutte le discussioni. Particolarmente interessante è un sondaggio commissionato dal Forum alla celebre agenzia Gallup e i cui risultati verranno discussi nei prossimi giorni in merito allo stato dei rapporti tra Islam ed Occidente. I risultati del sondaggio, in verità, non sono molto confortanti: la maggior parte degli intervistati, infatti, ritiene che le divisioni tra Islam ed Occidente tendano ad aumentare. Il presidente del Forum, Klaus Schwab, definendo la cosa “allarmante”, ha con realismo denunciato lo "scarso livello di ottimismo riguardo al dialogo tra Islam e Occidente". Ma si sa: il realismo è primo passo per affrontare con coraggio le questioni spinose.
lunedì 21 gennaio 2008
Islam, sport e abbigliamento: una triade di difficile composizione per le donne
sabato 19 gennaio 2008
Paese che vai
giovedì 17 gennaio 2008
Inghilterra: una carta di credito per evitare i debiti proposta dalla Chiesa metodista
Si celebra oggi la Giornata del dialogo ebraico - cristiano
mercoledì 16 gennaio 2008
Debiti post-natalizi? La Chiesa anglicana corre in soccorso dei fedeli
martedì 15 gennaio 2008
Lutero favorì l'ascesa di Hitler? Una provocatoria tesi fa discutere la Germania
domenica 13 gennaio 2008
Marocco: un interessante studio sulla religiosità nel Paese arabo
giovedì 10 gennaio 2008
Newman e Bello prossimi beati: l'uguaglianza nella diversità (e viceversa)
E visto che siamo in tema, non si può non segnalare la notizia che anche don Tonino Bello, indimenticato vescovo di Molfetta e presidente di Pax Christi, diventerà forse beato. Tutt’altro tipo rispetto a Newman, uomo di azione piuttosto che di speculazione, ma la Chiesa cattolica si chiama così proprio perchè tale è: universale.
Libri religiosi e domanda di senso: sentieri interrotti?
Cosa e quanto leggono gli italiani? Su queste domande si sofferma l’editoriale dell’ultimo numero della rivista Letture, edita dalla San Paolo. L’autore, Alberto Porro, Responsabile marketing e comunicazione della medesima editrice, dopo aver passato in rassegna gli sconsolanti dati della diffusione libraria nel nostro Paese (citando anche i dati di un’inchiesta cui facemmo riferimento tempo fa) passa a farsi una domanda davvero interessante: cosa si intende per “libro religioso”? Interessante la domanda, ma ancor di più la risposta che Porro si da: secondo lui, infatti, il significato del termine andrebbe ricercato “non tanto e non solo nella sua dimensione di servizio della comunità credente, per altro indispensabile, ma piuttosto e più profondamente al livello della sempre più diffusa domanda "religiosa", una domanda che coniuga le grandi questioni della storia umana come l’amore, il male, il bene, la vita, il denaro, il potere, la religione, l’anima. L’anima, appunto. Visto da questa prospettiva il mercato dei libri cambia volto e mette in risalto i molti libri "religiosi-non-religiosi" che invece di lettori ne hanno moltissimi”. C’è, insomma, una diffusa domanda di senso e ricercare il senso di qualcosa è già compiere un cammino spirituale. Sarebbe tempo che anche l’editoria se ne accorgesse.
mercoledì 9 gennaio 2008
Nasce Minareti.it:il portale del mondo arabo-islamico in Italia
È online Minareti.it, che si definisce “il portale del mondo arabo-islamico in Italia”. A crearlo e' stato Khalid Chaouki, che ne è anche direttore editoriale. “Minareti e non Minareto - dice Chaouki - perche' l' agenzia rappresenterà un osservatorio attento al dibattito tra i musulmani non solo in Italia, ma a livello europeo e mondiale”. La presentazione del sito afferma che il medesimo vuole essere uno spazio condiviso con coloro che sono “impegnati quotidianamente nella ricerca, nell'insegnamento, nel dialogo interreligioso e nell'impegno sociale, valorizzando le esperienze positive di dialogo tra Occidente e mondo arabo-islamico, senza tralasciare tuttavia i problemi e le criticità presenti lungo questo percorso”. Dopo una prima (breve) navigazione, la prima impressione è in effetti positiva. Pur essendo appena nato, il sito è già ricco di articoli e approfondimenti. Ne’ manca uno spazio dedicato alla satira, che non fa mai male. Tanti auguri ai gestori per un proficuo lavoro.
martedì 8 gennaio 2008
Lubiana: al via l'Anno europeo del dialogo interculturale
Nel frattempo, c’è chi si da fare per il dialogo tra le religioni in altro modo: correndo. È il caso di Ulderico Lambertucci, un arzillo sessantenne che ha da poco iniziato una sua originale impresa.
lunedì 7 gennaio 2008
Ecumenismo: un difficile incastro e un dossier per farsi un'idea
sabato 5 gennaio 2008
Epifania e Magi: un messaggio sempre attuale di conoscenza reciproca e di dialogo
venerdì 4 gennaio 2008
Malesia: vietato riferirsi a Dio chiamandolo "Allah"
Passiamo oltre. Visto che si parla di Islam (e per parlare di cose serie) ecco un interessante articolo di un sociologo egiziano dedicato L’enigma della religiosità all’interno del mondo arabo.
giovedì 3 gennaio 2008
"Chi è Dio?": è questa la domanda dell'anno su Google
mercoledì 2 gennaio 2008
Stati Uniti: fede e politica al primo posto nelle notizie religiose nel 2007
La fine di un anno e l’inizio di uno nuovo sono sempre tempo di bilanci e di consuntivi. Uno interessante è quello effettuato dalla Religion Newswriters Association, l’associazione che raggruppa i giornalisti che scrivono di religione nei media americani, ed avente per oggetto le “top religion news story” del 2007. Le prime due riguardano il ruolo della fede e della religione nel dibattito tra i candidati alle presidenziali del prossimo novembre. Altra notizia che ha avuto vasta eco nei media americani nel 2007 è stata la controversia che ha investito la Chiesa Episcopale (ramo americano di quella Anglicana) relativamente al ruolo di gay e lesbiche. Bisogna arrivare al sesto posto per trovare una notizia di respiro mondiale: la protesta dei monaci buddhisti che infiammò la Birmania nel settembre scorso. Peccato che una inchiesta del genere non si svolga anche nel nostro Paese: sarebbe interessante vedere quale sia stata la notizia religiosa di maggiore impatto sui media. Dall’inchiesta svolta oltre oceano, pare comunque di avvertire che l’informazione religiosa americana sia portata a guardarsi eccessivamente l’ombellico.