venerdì 30 novembre 2007
Dialogo cristianesimo - islam: una risposta (e un'occasione mancata)
giovedì 29 novembre 2007
Identità e dialogo: un interessante convegno in programma a Parma
mercoledì 28 novembre 2007
Adotta un terrorista e prega per lui: dagli USA una nuova forma di guerra al terrore
Una cosa è certa: agli ideatori del sito Adopt a Terrorist for Prayer non fa certo difetto la fantasia. Alla domanda sul come combattere la guerra al terrorismo internazionale, devono infatti essersi risposti che non ci poteva essere risposta migliore che la preghiera. Ma non una preghiera, come dire, generica, bensì avente per oggetto uno specifico terrorista. I volti dei quali (sia detto con il massimo rispetto) non inducono certo pensieri oranti, ma è forse questo il bello della sfida. Liste e foto dei terroristi (siano essi ricercati o detenuti) sono forniti direttamente dal Dipartimento di Stato americano. In perfetto stile due-punto-zero, scopo dei sito è tra l’altro quello di mettere in collegamento coloro che pregano per lo stesso terrorista, mentre del medesimo vengono fornite tutte le informazioni utili. Gli organizzatori sperano di raggiungere il mezzo milione di oranti pro-terroristi entro la fine dell’anno.
martedì 27 novembre 2007
Notizie tra fantasy e fantascienza (ma sempre rigorosamente spirituale)
lunedì 26 novembre 2007
E' dedicato al meticciato l'ultimo numero della rivista Oasis
venerdì 23 novembre 2007
"I destini del sacro": un interessante convegno da oggi a Reggio Emilia
“Se anche il profano fosse diventato sacro? Cosa si intende allora con il concetto di sacro? In quali pratiche rituali e testi lo possiamo incontrare? Appartiene solo alla sfera religiosa o anche al mondo della moda? Poi, se il consumo è come una religione, cosa diventa luogo oppure oggetto di culto? Insomma, quali pieghe sta assumendo oggi il sacro in un mondo di culture sempre più interconnesse?”. Davvero molto ma molto interessanti queste domande. E si sa, almeno questo è il personalissimo parere del sottoscritto, le domande sono sempre più interessanti ed intriganti delle risposte. A tali quesiti cercherà di rispondere Destini del sacro. Discorso religioso e semiotica delle culture, che è il titolo del XXXV Congresso dell’Associazione Italiana di Studi Semiotici che si terrà a Reggio Emilia da oggi a domenica prossima. L’intento del congresso, come affermano gli organizzatori, è avviare un produttivo dialogo interdisciplinare, confrontando prospettive di ricerca e risultati raggiunti all’interno di ogni specifico campo di studio. Questo, dal momento che il sacro è concetto teorico, ma anche una parola ricca di significati che coinvolge pratiche rituali, compare in diversi discorsi, da quello religioso a quello politico, e viene rappresentato in varie forme d’arte.
mercoledì 21 novembre 2007
Si avvicinano alla scadenza le iscrizioni al primo "Premio Webmaster Cattolico"
Olanda: Paperino "cacciato" dall'Arca di Noè
lunedì 19 novembre 2007
Urbino: una laurea honoris causa per mons. Ravasi, studioso della Bibbia
Amartya Sen, il terrorismo internazionale e le religioni
venerdì 16 novembre 2007
Animali e religioni tra Oriente e Occidente
Può succedere che i nostri pets ci lascino anticipatamente. Come ricordarli in modo adeguato? La Pet Tribute Creations viene in nostro soccorso: con neppure 20 dollari (e ricordiamoci il favorevole cambio con l’euro) possiamo portare a casa un’illustrazione raffigurante il nostro animaletto scomparso tra le braccia di Gesù o della Madonna. Magari a qualcuno la cosa potrà sembrare kitch, ma siamo certi che Lui non sarebbe contrario.
È appena uscito in libreria «Gli animali del Vangelo raccontano...», del noto sacerdote – scrittore Alessandro Pronzato, particolarmente raccomandabile anche per la prefazione di Paolo De Benedetti, noto amico degli animali.
Il Los Angeles Times pubblica un articolo il cui titolo può far sobbalzare sulla sedia, ma il cui contenuto è davvero interessante.
E infine: avete mai pensato che a Natale potreste regalare un animale? Ma non un pet, bensì uno che serve per vivere alle popolazioni delle zone più svantaggiate del pianeta. Ecco un’utilissima guida per sapere come fare.
mercoledì 14 novembre 2007
Suore o colf? La vicenda di Albano Laziale varca la Manica
Gran Bretagna: forti opposizioni al "cappellano multireligioso"
martedì 13 novembre 2007
Francia: un interessante sondaggio sull'avvenire del cristianesimo
lunedì 12 novembre 2007
Tutto è impermanente (anche i PC)
Teocinema: a Barcellona si indaga sul rapporto tra cinema e spiritualità
venerdì 9 novembre 2007
Istat: poca religione nella vita quotidiana degli italiani
mercoledì 7 novembre 2007
Le suore miciofile maremmane e il Maine Coon
“Tra le zolle di terra tufacea della bassa Maremma e il verde muschiato dei cerri tanto presenti da dare il nome al luogo: Cerreto, sorge, a qualche chilometro da uno dei più antichi borghi medievali, il nostro allevamento di gatti maine coon (…) maestoso nel portamento, dal carattere amabile: il più grande tra i piccoli felini”. Non ci sarebbe nulla di strano se queste parole fossero riportate nel sito di un qualsiasi allevatore di questa razza di gatti che definire meravigliosa è un eufemismo. Eppure la particolarità esiste, perché gli allevatori (o meglio le allevatrici) dei Main coon in questione sono delle monache. Sì proprio delle monache, per l’esattezza delle Carmelitane dell’antica osservanza, che dall’allevamento di questo felino nel loro monastero maremmano traggono di che sostentarsi. E anche il sito è fatto davvero bene, vedere per esempio la sezione dedicata alla palestra felina, roba che fa venire immediatamente il desiderio di trasferirsi nel monastero in questione in qualità di cappellani (malcelato autoinvito…).
Islam e induismo: due iniziative della Chiesa per il dialogo
Nel frattempo, e siamo all’altra notizia, il Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso ha diffuso il testo rivolto ai fedeli hindu per la festa di Diwali. “E’ solo attraverso il nostro dialogo – si afferma tra l’altro nel documento - evitando ogni forma di pregiudizio e di idee stereotipate sugli altri e testimoniando fedelmente i nostri precetti ed insegnamenti religiosi, che possiamo realmente superare i conflitti”.
lunedì 5 novembre 2007
Rete sì o no? Ecclesiastici a confronto
Più immortalità per tutti
sabato 3 novembre 2007
La realtà è amara (ma per fortuna ci sono le nuvole)
E’ quasi una settimana che non riesco a togliermi dalla testa la storia degli attivisti della Westboro Baptist Church, condannati da una giuria di Baltimora a pagare quasi 11 milioni di dollari di risarcimento ai familiari di un soldato gay ucciso in Iraq. È costume, infatti, per gli aderenti a detta chiesa, presentarsi ai funerali dei soldati gay scandendo i loro osceni slogan, del tipo: “God hates fags” (la traduzione ognuno se la faccia per contro proprio) asserendo che la loro morte è voluta da Dio per punire l’America e la sua politica tollerante verso l’omosessualità. In quale abisso di orrore è sprofondato che mette in piedi certi siti e si lascia andare a certe dichiarazioni? Qual è il Dio in cui crede? Chissà, magari pure questo è un danno collaterale della guerra in Iraq.
Però non è giusto chiudere la settimana con questa amarezza, quindi ecco una buona notizia. Lorenzo Gobbi, che ha già un suo bellissimo blog che si chiama L’attenzione, ha convinto la moglie Maddalena ad aprirne uno suo. Per fortuna, perché quest’ultima ha molto materiale riguardante lo scrittore francese Christian Bobin, particolarmente caro a chi scrive, materiale che ora potrà essere messo a disposizione di tutti. Une bibiothèque de nuage, questo il bel nome del blog, sarà un luogo in cui rifugiarsi quando le amarezze del presente rischieranno di prendere alla gola e di togliere il respiro.
venerdì 2 novembre 2007
Svizzera: al via la "Settimana delle religioni"
giovedì 1 novembre 2007
Gli italiani e i libri religiosi: questi sconosciuti
Va bene che i sondaggi e le statistiche, come insegnava già Trilussa, vanno prese con le molle, però possono aiutare a riflettere. Come quello pubblicata dall’ultimo numero di Famiglia Cristiana che ha per oggetto “Gli italiani e i libri religiosi”. I risultati, a dire il vero, sono abbastanza sconfortanti: Solo il 16% degli italiani ha letto per intero, almeno una volta nella vita, i quattro Vangeli, mentre il 69% non li ha mai letti e il 15% dichiara di averli letti solo in parte. Non va meglio se si passa al settore dei libri religiosi: solo il 18% degli intervistati (pari al 32% di chi dichiara di avere letto libri) dichiara infatti di averne preso in mano uno nel corso dell’ultimo anno. E’ quindi con qualche ragione che l’amico Christian Albini si chiede: “In che cosa consiste, allora, il cattolicesimo di popolo degli italiani che anche al Convegno di Verona dello scorso anno è stato nominato frequentemente e indicato come segno di una singolarità italiana nel panorama religioso europeo, a riprova dell'adeguatezza dell’strategia della CEI nel periodo ruiniano?”. Domanda legittima e risposta soddisfacente, a parere del sottoscritto.