Va bene che i sondaggi e le statistiche, come insegnava già Trilussa, vanno prese con le molle, però possono aiutare a riflettere. Come quello pubblicata dall’ultimo numero di Famiglia Cristiana che ha per oggetto “Gli italiani e i libri religiosi”. I risultati, a dire il vero, sono abbastanza sconfortanti: Solo il 16% degli italiani ha letto per intero, almeno una volta nella vita, i quattro Vangeli, mentre il 69% non li ha mai letti e il 15% dichiara di averli letti solo in parte. Non va meglio se si passa al settore dei libri religiosi: solo il 18% degli intervistati (pari al 32% di chi dichiara di avere letto libri) dichiara infatti di averne preso in mano uno nel corso dell’ultimo anno. E’ quindi con qualche ragione che l’amico Christian Albini si chiede: “In che cosa consiste, allora, il cattolicesimo di popolo degli italiani che anche al Convegno di Verona dello scorso anno è stato nominato frequentemente e indicato come segno di una singolarità italiana nel panorama religioso europeo, a riprova dell'adeguatezza dell’strategia della CEI nel periodo ruiniano?”. Domanda legittima e risposta soddisfacente, a parere del sottoscritto.
diceva un mio ex direttore (tedesco, ma che viveva da 35 anni all'estero e sposato con una giapponese buddhista con figlio buddhista): voi italiani succhiate il cattolicesimo col latte e per questo pensate che non dovete leggere i testi. Basta camminare per una strada di una cittadina italiana e ci sono santi e madonne ovunque e per questo credete di conoscere tutto. Noi dobbiamo impararlo.
RispondiEliminaMi pare avesse ragione..
Come quando vengono i miei amici dall'estero, loro sanno sempre più di me i monumenti i musei e i locali da visitare qui...
Posso dire che della maggior parte degli induisti e dei buddhisti che conosco ho letto molto più i loro sacri testi di loro stessi. Libri forse no, ma testi sacri sì.
;)
Insomma, si potrebbe applicare anche alle religioni il vecchio detto: l'erba del vicini è sempre più verde:)
RispondiEliminaGli italiani e i libri religiosi: questi sconosciuti
RispondiEliminaI risultati di uno sconfortante sondaggio effettuato per conto di Famiglia Cristiana sulla diffusione della cultura religiosa in Italia
essì donMo, hai proprio ragione..
RispondiElimina:)
:-)
RispondiElimina[...] di culto ad essere responsabile dell’ignoranza religiosa degli italiani di cui si parlava qualche post fa. E comunque (non che la cosa consoli, tutt’altro) negli USA non stanno certo meglio. Un [...]
RispondiElimina[...] rassegna gli sconsolanti dati della diffusione libraria nel nostro Paese (citando anche i dati di un’inchiesta cui facemmo riferimento tempo fa) passa a farsi una domanda davvero interessante: cosa si intende [...]
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