Davvero una gran bella applicazione quella di cui parla il sempre informatissimo ChurchRelevance. Si tratta di TopVerses.com, che si propone di far effettuare all’utente ricerche per parole chiave o casuali sui versetti biblici, appunto, “al top” per popolarità. Per determinare la popolarità degli stessi, è stato condotto un apposito studio tra i 37 milioni di riferimenti biblici presenti in rete. Come notato dal sito francese BlogDei, le sorprese non sono mancate. Se c’era infatti da aspettarsi che ben 87 versetti su 100 tra i più popolari appartenessero al Nuovo Testamento, può magari destare stupore che al “top” dei libri biblici neotestamentari (sempre per citazioni) si collochi la non celeberrima Lettera agli Efesini. Stupore magari aumentato dal fatto che, se si passa all’Antico Testamento, vediamo un altro piccolo libro, quello del profeta Malachia, svettare con cinque versetti citati tra i primi mille. Insomma, anche in campo biblico, piccolo è bello.
Io pensavo sai che? Il cantico dei cantici. Dico una castroneria o appartiene alla Bibbia?
RispondiEliminaSì, certo, appartiene alla Bibbia, sia quella ebraica che qualla cristiana, ma in effetti, specie in campo cattolico, non è troppo conosciuto (peccato perchè è davvero bellissimo)
RispondiEliminasì meraviglioso..
RispondiEliminama perché ehm ci sono 2 Bibbie??
;)
Accidenti, mi hai sgamato :-( Ho usato una di quelle semplificazioni che di solito si usano con i pivellini, senza contare di essere di fronte ad una *del ramo*. Ok, ho sbagliato, scusi prof :-)
RispondiElimina;)
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